
Un percorso chiamato consapevolezza
Atrofia vulvo-vaginale: riconosci i segnali e riscopri il tuo benessere
Il progressivo calo degli estrogeni tipico della menopausa, può portare all’Atrofia Vulvo Vaginale.
Questo disturbo, che interessa il 50% circa delle donne in menopausa, può essere affrontato efficacemente recuperando il benessere e la qualità della vita. Esistono molte opzioni terapeutiche personalizzate che puoi discutere con un ginecologo esperto in menopausa e che possono aiutarti a riscoprire il tuo corpo e a ritrovare la serenità.
Come riconosco l’Atrofia Vulvo Vaginale?
Quando si attraversa la menopausa, si affrontano grandi cambiamenti, per questo è fondamentale più che mai il supporto di uno specialista.
Il calo ormonale, infatti, favorisce nuove sensazioni e può portare alcuni fastidi che non vanno ignorati:
- Bruciore e prurito intimi (56,1% delle donne in menopausa)
- Dispareunia o dolore durante i rapporti (61,5% delle donne in menopausa)
- Infezioni ricorrenti (come candida o cistite)
- Secchezza vaginale (84,1% delle donne in menopausa)
Questi disturbi possono essere il segnale di Atrofia Vulvo Vaginale.