Domande Frequenti
Di solito le donne entrano in menopausa tra i 45 e 55 anni, l’età media della menopausa in Europa è di 51 anni. E’ il periodo della vita in cui le ovaie della donna non producono più estrogeni e il ciclo mestruale si interrompe. Ciò avviene a causa dell’abbassamento del livello di estrogeni nel corpo della donna.
Di solito si entra in menopausa tra i 45 e i 55 anni, ma non è sempre così. Mentre l’età media è intorno ai 51 anni, una menopausa precoce può manifestarsi tra i 40 e 45 anni e una menopausa tardiva tra i 55 e 60 anni. La menopausa prematura infine può arrivare anche prima dei 40 anni, ma è abbastanza rara, solo l’1-2% di donne ne soffre.
Referenze
- Sigma Canadian Menopause Society. www.sigmamenopause.com [Ultimo accesso marzo 2015]
Ci sono un’ampia varietà di sintomi associati alla menopausa, sia fisici che psicologici, quali la secchezza intima, dolore, prurito e dolore durante il rapporto – senza parlare dell’inevitabile cambiamento del ciclo mestruale - le donne possono anche provare i seguenti sintomi:
- Vampate di calore e sudorazioni notturne
- Mancanza o diminuzione di interesse verso il sesso
- Palpitazioni
- Mal di testa
- Sbalzi d’umore, come depressione, ansia o stanchezza
- Insonnia
- Infezioni del tratto urinario (UTIs)
Donne differenti hanno esperienze differenti durante la menopausa, e ogni donna potrebbe avere disturbi unici.
Referenze
- NHS. Menopause. www.nhs.uk [Ultimo accesso Marzo 2015]
Il ginecologo diagnosticherà l’ Atrofia Vulvo-Vaginale usando vari metodi, che includono il rilevamento della storia della paziente, un esame fisico e test di laboratorio, come il pH vaginale o un test sui livelli ormonali.
Questo lo aiuterà a fornire un’accurata diagnosi e raccomandazioni di trattamento. Dovresti essere libera di discutere il metodo con il tuo ginecologo, che sarà in grado di rispondere a qualsiasi domanda o preoccupazione.
Due terzi delle donne con disagio intimo hanno cercato assistenza da operatori sanitari.
E' molto importante essere oneste sui sintomi sperimentati e affidarsi al proprio medico affiché possa darvi il giusto supporto.
Per suggerimenti su come parlare al ginecologo, visitate la nostra sezione “download” con un test per l’Atrofia Vulvo-Vaginale e una lista di controllo sulla salute intima, da condividere con il vostro medico.
Referenze
- Nappi RE, Climacteric. 2012 Feb;15(1):36-44
Le donne possono consultare il ginecologo per discutere la gamma completa delle possibili opzioni di trattamento.
Il dolore durante il rapporto è uno dei sintomi associati all’ Atrofia Vulvo-Vaginale – una condizione che colpisce 1 donna su 2 in menopausa.
Il naturale abbassamento dei livelli di estrogeni , che caratterizza questo periodo, coinvolge vari tessuti del corpo della donna, inclusi quelli nella vagina e potrai trovare che la tua vagina è diventata meno elastica, più fragile e di conseguenza più facilmente soggetta a lesioni.
Questo è ciò che causa il dolore durante il rapporto.
Puoi fare qualcosa!
L’Atrofia Vulvo-Vaginale è gestibile, le donne che provano dolore durante il rapporto possono consultare il proprio ginecologo, che saprà come spiegare tutte le opzioni disponibili per trattare o gestire questi sintomi.
Referenze
- Parish SJ, et al. Int J Women’s Health 2013; 5: 437–447
La menopausa non segna la fine di una vita intima appagante e l’interesse delle donne per l’intimità certamente non scompare quando raggiungono la menopausa. Infatti, più della metà delle donne in postmenopausa tra i 45 e i 65 anni sono sessualmente attive.
Alcune migliorano la propria vita intima, perché hanno più tempo, sono più sicure del proprio corpo, o semplicemente perché non devono più preoccuparsi di gravidanze indesiderate.
Tuttavia, a causa dei cambiamenti naturali che si verificano nella vagina in questo periodo della vita, alcune donne soffrono di disagio intimo e questo può portare ad avere problemi durante il rapporto.
La cosa importante da ricordare è che questi sintomi possono essere gestiti. Le donne possono parlare con il proprio ginecologo, che spiegherà loro come poter gestire l’ Atrofia Vulvo-Vaginale.
Referenze
- Kinsey Institute. Frequency of Sex. www.kinseyinstitute.org [Ultimo accesso marzo 2015]
- Nappi RE, Maturitas. 2013 Aug;75(4):373-9
L’Atrofia Vulvo-Vaginale è una condizione cronica causata da un insieme di sintomi che comprendono dolore, secchezza, prurito e irritazione.
Per poter avere un sollievo prolungato dai sintomi bisogna agire sulle cause che hanno generato la caduta dei livelli di estrogeni.
Referenze
- Mac Bride MB, et al. Mayo Clin Proc 2010; 85: 87-94.
Le donne che sperimentano i sintomi dell’ Atrofia Vulvo-Vaginale dovrebbero tentare di condividere i sintomi con il proprio compagno. Le donne che non curano la propria condizione spesso riferiscono che ciò pregiudica il loro piacere del rapporto, con 6 su 10 che evitano del tutto l’intimità a causa dei sintomi come la secchezza, il dolore e il sanguinamento.
Per questa ragione, l’ Atrofia Vulvo-Vaginale può a volte avere un impatto negativo sulle relazioni di coppia – ma ciò non vuol dire che sia sempre così.
Dunque, è importante avere una conversazione aperta e parlare delle proprie emozioni. Gestire l'Atrofia Vulvo-Vaginale e condividere con il partner il proprio disagio può essere di grande aiuto e con il tempo tornerete ad avere una vita intima appagante.
Potrebbe essere anche di aiuto parlare al vostro partner di questo sito, così avrà maggiori informazioni e potrà esservi di maggiore supporto. Le donne possono parlare altrettanto apertamente anche con il proprio ginecologo e informarsi circa le opzioni disponibili.
Referenze
- Kingsberg SA, J Sex Med. 2013 Jul;10(7):1790-9
- Nappi RE, Climacteric. 2012 Feb;15(1):36-44
- Nappi R, et al. Maturitas 2015; 81:183