Fastidio, dolore da irritazione, bruciore, prurito. Queste sensazioni possono rendere difficili le tue giornate. Se ti succede, ecco cosa fare.

Le informazioni medico-scientifiche contenute in questo articolo sono state controllate dal nostro staff medico

Ti è mai capitato di accorgerti che stare seduta troppo a lungo ti provoca fastidio intimo, come se la posizione che fino a poco tempo fa era naturale diventasse improvvisamente scomoda? O di sentire un quasi-dolore da sfregamento là sotto quando sei in ufficio, in macchina o al cinema?

Se sì, devi leggere questo articolo: è per te.

Molte donne in menopausa o in perimenopausa, infatti, vivono questi disagi senza collegarli subito ai primi segnali di una condizione progressiva come l’Atrofia Vulvo Vaginale e si trascinano questi fastidi per mesi, a volte per anni, pensando si tratti di un’infezione o di qualcos’altro di “normale”.

Ma non è così.

L’Atrofia Vulvo Vaginale è una condizione che può influenzare la qualità della vita di tutti i giorni, non solo direttamente quella intima o sessuale. È provocata primariamente dalla riduzione degli estrogeni che avviene naturalmente in menopausa e può iniziare con una blanda secchezza per poi peggiorare progressivamente e trasformarsi in fastidi più importanti: perdita di elasticità e assottigliamento dei tessuti, sanguinamenti, bruciore e fastidio, dolore ai rapporti e non solo. Il risultato può essere un disagio costante, anche nelle situazioni più comuni, come… star seduta.

Atrofia vaginale e comfort quotidiano

Perché sedersi può diventare scomodo?

Con l’assottigliamento della mucosa vaginale e vulvare, a causa dell’Atrofia Vulvare e Vaginale, anche la pressione esercitata dal peso del corpo sulla zona genitale e il contatto con gli indumenti può tradursi in irritazione o, addirittura, dolore.

Non è raro che le donne riferiscano la necessità di alzarsi spesso o di evitare poltrone e sedie troppo rigide.

Dolore da sfregamento: un fastidio sottovalutato

Indumenti aderenti, biancheria intima sintetica, assorbenti o proteggislip usati quotidianamente o anche solo il contatto prolungato con una superficie semirigida come una sedia, potrebbero aumentare la sensazione di irritazione e bruciore.

Non è un capriccio: è un segnale che i tessuti hanno perso elasticità e lubrificazione naturale.

I ginecologi consigliano, in generale, di non usare assorbenti o proteggislip tutti i giorni e di preferire indumenti intimi bianchi e di tessuti naturali come il cotone 100%.

In molti casi, infatti, i tessuti non traspiranti potrebbero aumentare temperatura e umidità della zona intima causando infezioni ricorrenti e irritazioni. Si tratta di questioni molto comuni, specialmente nelle donne in menopausa, che andrebbero evitate.

Le mie Piccole Storie

Articoli più letti, argomenti più cercati e pagine più visitate del nostro sito.

Le mie piccole stories

Quando l’Atrofia vulvare incide sulla vita quotidiana

scomoda in treno per fastidi intimi

Non si parla solo di intimità: molte donne riferiscono un senso di vulnerabilità quotidiano, come se il proprio corpo fosse improvvisamente più fragile.

Oltre all’imbarazzo, in questi casi, c’è una sofferenza sottile ma continua e che può diventare difficile da gestire alla lunga: difficoltà a partecipare ad attività sociali, paura di viaggiare, timore di lunghe riunioni, tutto questo perché non si riesce più a stare sedute comodamente.

Un esempio? Anna, 58 anni, racconta:

“Durante un viaggio in treno di due ore non riuscivo a stare ferma sulla poltrona. Continuavo a cambiare posizione, fino a dovermi alzare per camminare e quando mi risedevo sentivo di nuovo quel fastidioso bruciore intimo. Non avrei mai pensato che potesse essere un effetto della menopausa, né che si potesse trattare. Credevo fosse solo una mia fissazione: non ci avevo pensato a raccontarlo al ginecologo.”

Come racconta Anna, non è sempre semplice fare il collegamento tra questo tipo di fastidi e qualcosa di interesse ginecologico o, meglio, con qualcosa che il ginecologo può aiutare a risolvere. Invece è proprio così. Ecco perché, se questo tipo di disturbo costella le tue giornate di fastidio, dovresti parlarne al più presto con uno specialista.

Ginecologo esperto in menopausa
Cerchi un esperto in menopausa nella tua zona?

Non limitarti a sopportare: contatta uno specialista

È importante sapere che l’atrofia vulvo-vaginale non è un destino ineluttabile, ma una condizione che può essere trattata. Esistono diverse soluzioni che vanno studiate e ottimizzate in base a tanti fattori: età, situazione generale di salute, preferenze, storia personale.

Ogni donna ha una storia diversa, ed è per questo che la valutazione di uno specialista è fondamentale.

FAQ sull’atrofia vaginale e il dolore da seduta

È normale provare dolore quando si sta sedute a lungo in menopausa?

Non è normale anche se è frequente. Il calo estrogenico può rendere i tessuti più fragili e predisposti a irritazioni. In questi casi dovresti parlarne con un ginecologo, possibilmente esperto in menopausa.

Come faccio a distinguere l’Atrofia Vulvo Vaginale da altri problemi ginecologici?

Solo la visita ginecologica può stabilirlo e, come confermano i nostri specialisti, è semplice individuarla con un esame visivo. A volte, però, non è altrettanto semplice per le donne riconoscerla: i disturbi possono sovrapporsi ad altre condizioni, come infezioni vaginali.

Parlarne è imbarazzante: come superare la vergogna?

Ricorda che il tuo benessere intimo è importante quanto quello di qualsiasi altra parte del corpo. Il ginecologo “menopausologo” affronta questi temi ogni giorno: non sei la prima, né l’ultima.

Se ti accorgi che anche il semplice gesto di sederti non è più confortevole come prima, ascolta il tuo corpo. Non ignorare il disagio, non abituarti al dolore. Parlane con uno specialista: l’atrofia vulvo-vaginale si può trattare, restituendoti elasticità, comfort e libertà nei tuoi gesti quotidiani.

Book readerI medici e i professionisti che hanno contribuito alla realizzazione e alla validazione scientifica dei nostri contenuti.


Staff Medico

Emmanuele A. Jannini

Ordinario di Endocrinologia e Sessuologia Medica

Staff Medico

Roberta Rossi

Psicologa, Psicoterapeuta e Sessuologa

Staff Medico

Massimiliano Barattucci

Psicologo, Psicoterapeuta

Staff Medico

Rossella Nappi

Clinica Ostetrica e Ginecologa

Staff Medico

Valentina Trionfera

MSL & Medical Advisor

Staff Medico

Maria Vittoria Oppia

Medical Advisor Shionogi
(Ottobre 2016/Agosto 2018)

Staff Medico

Elena Vita

MSL & Medical Advisor Shionogi (agosto 18/settembre 20)