I disturbi legati alla menopausa possono variare in durata e intensità, influenzati da fattori soggettivi e individuali. Scopri di più nel nostro articolo.
La menopausa, che segna la fine del ciclo mestruale e della vita riproduttiva femminile, è un periodo le cui caratteristiche possono variare moltissimo da donna a donna. Ad esempio, i principali disturbi, tra cui le famose vampate di calore, possono durare da pochi mesi a diversi anni e con intensità diverse, da piccolo fastidio episodico a disturbo severo e frequente.
Ma è possibile capire quanto durerà la menopausa?
- Quali sono le tre fasi della menopausa?
- Quando finisce il periodo della menopausa?
- Quando si stabilizza la menopausa?
- Disturbi della menopausa. Quanto durano?
- Vampate di calore, sudorazioni notturne, disturbi del sonno e irritabilità
- Secchezza vaginale
- Aumento di peso
- Calo del desiderio e disturbi della sessualità
- Quindi: quanto dura la menopausa?
Quali sono le tre fasi della menopausa?
Nel corso del climaterio si possono individuare tre fasi: perimenopausa, menopausa e postmenopausa2.
Perimenopausa
Questa fase prelude l’arrivo della menopausa ed è una fase durante la quale il nostro equilibrio ormonale inizia a cambiare, lentamente ma gradualmente. È possibile che in questa fase si manifestino i disturbi tipici come vampate di calore, irritabilità, insonnia, ma l’elemento più caratterizzante e comune è il cambiamento del ciclo mestruale che potrebbe allungarsi, accorciarsi o portare a un flusso più abbondante o più scarso del solito.
Questa fase può protrarsi anche per 5/7 anni3.
Menopausa
Durante la fase della perimenopausa, abbiamo detto che il ciclo cambia. Ad un certo punto le mestruazioni si faranno più sporadiche e inizieranno a saltare, a volte per diversi mesi.
Dopo 12 mesi di assenza di mestruazioni (amenorrea) si dice che la donna sia entrata in menopausa.
Postmenopausa
È il periodo successivo all’ultima mestruazione. Durante questa fase, i livelli ormonali, sempre lentamente e gradualmente, trovano un nuovo equilibrio e si stabilizzano.
Generalmente, in questa fase, alcuni disturbi tipici possono alleviarsi spontaneamente4, ad esempio le vampate di calore o le sudorazioni notturne. Molte donne ritrovano anche un equilibrio dell’umore. Ma tutto può variare a seconda di diversi fattori individuali.
Tra i disturbi che tendono a non risolversi da soli c’è l’Atrofia Vulvo Vaginale, una condizione progressiva che comporta il deperimento dei tessuti vulvari e vaginali e ha una serie di sintomi, tra cui prurito intimo o secchezza intima, che spesso le donne tendono a sottovalutare. L’Atrofia Vulvo Vaginale può peggiorare con il tempo se non curata5. Parla con il tuo ginecologo se avverti uno dei disturbi tipici.
Quando finisce il periodo della menopausa?
In generale, si usa dire che la menopausa finisce quando i disturbi, come le vampate di calore e gli sbalzi d’umore, iniziano a diminuire. Ma, scientificamente, questo non è corretto.
Per quanto detto sopra, la menopausa è compresa tra il periodo della perimenopausa e quello della postmenopausa2. Dunque, non finisce nel senso proprio del termine: semmai possono andare a scemare alcuni dei disturbi più noti.
Questo solitamente avviene durante la fase della postmenopausa, che inizia dopo l’ultimo ciclo mestruale e può durare molti anni. Durante il postmenopausa, i livelli ormonali si stabilizzano, portando ad un miglioramento generale dei disturbi associati ad essi.
Quando si stabilizza la menopausa?
La stabilizzazione della menopausa si verifica solitamente nella fase postmenopausale, quando cioè i livelli ormonali vanno verso un nuovo equilibrio. Questo processo non avviene immediatamente, ma può richiedere diversi anni.
La maggior parte delle donne sperimenta un miglioramento generale dei disturbi una volta stabilizzata la menopausa, ma alcuni come secchezza o dolore ai rapporti possono permanere o peggiorare
Dolore ai rapporti
Il 59% delle donne in post-menopausa evita l'intimità sessuale.
Disturbi della menopausa. Quanto durano?
Se sei arrivata su questo articolo forse più che la durata della menopausa in sé ti interessa sapere quanto dureranno i disturbi che da qualche tempo stai provando. Purtroppo per alcune donne questo è un periodo difficile, ma ogni cosa può essere gestita. Riepiloghiamo i principali disturbi e vediamo cosa fare.
Vampate di calore, sudorazioni notturne, disturbi del sonno e irritabilità
In questo primo gruppo di disturbi tipici, che erroneamente vengono spesso definiti sintomi della menopausa, ci sono tutti quei fastidi che lentamente, nel tempo, tendono a scemare spontaneamente.
Man mano che il tuo equilibrio ormonale riprende stabilità si assestano anch’essi. Anche in questo caso, tuttavia, esistono delle buone prassi legate allo stile di vita che possono aiutarti a gestire meglio questi disturbi. Parlarne con il ginecologo è fondamentale perché esistono oggi anche degli integratori che possono aiutarti a recuperare più velocemente il benessere quotidiano. Non è necessario sopportare!
Secchezza vaginale
Si stima che quasi la metà delle donne in postmenopausa abbia fastidio intimo legato alla secchezza vaginale.
La secchezza vaginale è causata principalmente dalla diminuzione degli ormoni femminili, responsabili anche dell’umidità e dell’elasticità tipici della mucosa della vulva e della vagina (e più in generale di tutte le mucose del corpo).
Alla lunga, la secchezza può diventare più severa e portare a disagi o dolore durante i rapporti sessuali e a volte anche prurito o bruciore. Questa condizione, se non trattata, può peggiorare nel tempo.
Esistono diverse opzioni per affrontare questo problema ma è fondamentale parlarne al più presto con il ginecologo per individuare il miglior approccio personalizzato.
Aumento di peso
Ebbene sì, alcune donne (non tutte, anche stavolta) registrano un aumento di peso proprio allo scoccare della menopausa. La ragione è sempre legata ai nostri ormoni e al rallentamento del metabolismo basale che si verifica spontaneamente con l’avanzare dell’età.
Non vogliamo parlare qui, però, del peso come fattore estetico – che pure ha la sua importanza a livello psicologico – ma soprattutto di quanto l’aumento di peso possa contribuire a peggiorare la qualità della vita e quindi diventa un problema di salute.
Studi scientifici ci dicono, ad esempio, che l’ipertensione è di gran lunga il fattore di rischio più importante che colpisce le donne nei primi anni dopo l’arrivo della menopausa e, come sappiamo bene, peso e ipertensione sono fortemente correlati1.
Allo stesso modo il peso in eccesso e una dieta squilibrata possono influenzare negativamente altri fattori ematochimici come la glicemia e il colesterolo, che sarebbe fondamentale tenere a bada per una prevenzione cardiovascolare efficace.
Calo del desiderio e disturbi della sessualità
Il calo del desiderio fa paura a molte donne: spaventa per sé stesse e anche per la salute della coppia. A volte, può essere legato a disturbi che si verificano durante l’atto sessuale, come la secchezza vaginale o il dolore.
- Il sesso in menopausa può diventare problematico a causa della diminuzione degli estrogeni, che può portare a un calo del desiderio e a disturbi durante i rapporti sessuali.
- L’atrofia vaginale, caratterizzata da secchezza, infezioni, prurito e dolore durante il rapporto, può essere un problema frequente.
- Disturbi del desiderio possono essere legati alla giusta perdita della giusta armonia tra estrogeni e progesterone, con un ruolo di androgeni.
Per saperne di più su questo argomento:
- Desiderio e menopausa: intervista alla specialista
- Calo del desiderio in menopausa
- Come aumentare il desiderio in menopausa
Quindi: quanto dura la menopausa?
La durata della menopausa dipende da vari fattori individuali, tuttavia in media questa fase della vita femminile può durare dai 4 ai 5 anni. Ricordiamo che la menopausa è un processo naturale e non una malattia; dunque, non ha una durata definita come potrebbe averla un trattamento medico. Inoltre, è importante sottolineare che i disturbi associati alla menopausa, come le vampate di calore, possono persistere anche dopo la fine della menopausa, durante la fase della postmenopausa. Non c’è una regola fissa: ogni donna vive la menopausa in modo diverso.
Fonti per questo articolo:
- Maas AH, Franke HR. Women’s health in menopause with a focus on hypertension. Neth Heart J. 2009;17(2):68-72.
- https://www.sigo.it/wp-content/uploads/2015/10/01Menop_Terminologia_27-361.pdf Pag. 29
- https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/menopausa-precoce-i-consigli-per-affrontarla
- https://www.policlinico.mi.it/news/2022-02-15/2716/la-menopausa-spiegata-bene-cause-rimedi-e-terapie-anche-per-sfatare-dubbi-e-paure
- https://www.policlinico.mi.it/news/2023-04-03/1904/atrofia-vulvo-vaginale-la-patologia-silenziosa-che-colpisce-una-donna-su-due-ecco-come-trattarla