Scopri come cambia la pelle in menopausa e come affrontare secchezza, prurito, acne e macchie con rimedi naturali e trattamenti efficaci. Parla con il tuo ginecologo.
Ti sei accorta che la tua pelle è cambiata proprio quando è arrivata la menopausa? Più secca, più sottile, più fragile. Non è una tua impressione: il calo degli ormoni femminili può influenzare profondamente anche la pelle.
Ma la buona notizia è che puoi fare molto per ritrovare equilibrio e benessere. E soprattutto: non devi mai limitarti a sopportare. Ne puoi parlare con il tuo ginecologo, perché esistono soluzioni efficaci e personalizzate.
In questo articolo:
Perché la pelle cambia in menopausa
Con la riduzione degli estrogeni, la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico diminuisce. Il risultato? Una pelle più sottile, disidratata, meno tonica.
Anche la microcircolazione rallenta (specialmente se conduci una vita sedentaria!) e la barriera cutanea di protezione naturale si indebolisce, rendendo la pelle più delicata e reattiva agli agenti esterni.
Buono a sapersi: la difesa naturale della pelle
La pelle si protegge e si difende con una barriera naturale composta dallo strato corneo dell’epidermide, che agisce come un “muro”. Si tratta per lo più di cellule morte (corneociti) cementate da un complesso lipidico di ceramidi, colesterolo e acidi grassi e supportate da acqua, amminoacidi, urea e acido lattico. Questa struttura impedisce la perdita di acqua e protegge da agenti esterni e sostanze nocive.
Questo è il motivo per il quale lavarsi troppo spesso o con saponi troppo aggressivi può contribuire a danneggiare la pelle.
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I segnali più comuni di una pelle “indebolita”
Non sai se la tua pelle sta soffrendo un po’ i cambiamenti ormonali, quelli stagionali o un po’ di disidratazione? Ecco i segnali che ti dicono che è il momento di intervenire:
- pelle secca e prurito, specialmente su braccia e gambe
- rughe più evidenti e perdita di elasticità
- rossori e irritazioni improvvise
- comparsa di acne e impurità
- macchie o discromie
Vediamo, nel dettaglio, ciascuno di questi fastidi.
Secchezza cutanea e prurito in menopausa
Quando la pelle è disidratata appare secca, tende a tirare, a pizzicare e a desquamarsi, a volte talmente tanto che le squame possono sembrare forfora. Il prurito può diventare fastidioso, specie di notte.
Cosa fare?
- Usa detergenti specifici, oleosi e non schiumogeni
- Usa creme idratanti specifiche che può consigliarti un dermatologo o il farmacista
- Non dimenticare mai di bere a sufficienza, almeno due litri d’acqua al giorno
- Fai docce brevi, con acqua tiepida (né troppo calda, né troppo fredda) e non troppo frequenti
Buono a sapersi
Fastidi intimi durante la menopausa
Ne soffre più della metà delle donne.
Acne in menopausa: il ritorno inatteso
Sbalzi ormonali e pelle più esposta per via dell’assottigliamento dello strato protettivo, possono far ricomparire impurità e brufoli, soprattutto in zone più delicate come mento e mandibola.
Cosa fare?
- Usa prodotti specifici per la pelle matura e fatti consigliare dal ginecologo o dal dermatologo
- No a scrub aggressivi e detergenti alcolici
- Abituati a una routine idratante serale e diurna
- Fai attenzione a basi e fondotinta o a trucchi aggressivi. Limita il trucco o usa dei prodotti specifici per pelli mature e sensibili.
Se l’acne è persistente, consulta il ginecologo: potrebbe consigliarti un approccio specifico o integratori mirati al riequilibrio cutaneo.
Macchie e discromie: come prevenirle e trattarle
Il calo estrogenico altera la distribuzione della melanina e compaiono macchie brune su viso e mani. Non sono nei, ma sono più simili a delle grosse lentiggini. Tra le parti del corpo più esposte e, anche per questo più soggette a macchie, ci sono le mani e il viso.
Le macchie però non sono tutte uguali: in alcuni casi può trattarsi di cheratosi attinica, un tipo di macchia che va tenuto sotto controllo, esattamente come si dovrebbe fare con i nei: non è pericoloso ma può dare fastidio. Il dermatologo potrà dire se e quando è il caso di intervenire.
Per prevenire efficacemente le macchie esistono buone pratiche quotidiane:
- Usa tutti i giorni e tutto l’anno la protezione solare SPF50, specialmente sul viso
- Puoi applicare sieri con vitamina C e acido glicolico, ma consultati sempre con il dermatologo
- Segui una dieta ricca di antiossidanti (frutti rossi, tè verde, agrumi) perché aiutano a mantenere la salute della pelle
Pelle sensibile e arrossata in menopausa
Il calo ormonale riduce le difese cutanee. Risultato? La pelle diventa sensibile, si arrossa anche con piccoli sfregamenti, “scotta” e reagisce a tutto, al vento, al freddo o a un cambio di crema.
Per limitare al massimo le irritazioni e i danni, adotta una routine gentile:
- evita profumi e alcol
- prediligi emulsioni lenitive con aloe, avena o pantenolo
- usa acqua termale in spray per calmare la cute.
La pelle diventa sensibile anche nella zona intima: atrofia vulvo-vaginale e segnali da non ignorare
Spesso, secchezza e prurito cutaneo si accompagnano a fastidi intimi. Il motivo è lo stesso: la pelle e le mucose si assottigliano e perdono idratazione.
In questi casi è importante parlarne con il ginecologo che potrà suggerire soluzioni sicure ed efficaci per migliorare sia il benessere cutaneo che intimo.
Se la zona intima diventa sensibile, infatti, i disagi possono ripercuotersi non solo nei rapporti con il partner per via di una insistente secchezza che può rendere difficile e doloroso l’amore, ma anche nella vita quotidiana per via di possibili perdite ematiche, o di fastidi talmente insistenti che può diventare difficile anche stare seduta in ufficio, oppure camminare.
Ecco perché è importantissimo che tu ti rivolga a un ginecologo se dovessi avvertire fastidi simili: l’Atrofia Vulvo Vaginale è una condizione progressiva che può essere efficacemente trattata e che può rallentare la sua evoluzione specialmente se si presenta al medico nelle sue fasi iniziali.
Non tacere i tuoi disturbi, parlane con un ginecologo!
Cura della pelle dopo i 50 anni: la beauty routine ideale
Oggi si parla tantissimo di beauty routine e di skin care anche per via della scoperta (tutta social) del mondo orientale della cura della pelle, dove l’attenzione per l’estetica è un fatto culturale, non di mode.
Sui social, infatti, spopolano creme e maschere di origine coreana o giapponese, rimedi, guide per il face-yoga e una serie di buone pratiche che aiuterebbero la pelle a restare sana, elastica e luminosa.
Se riesci ad avere una costanza quotidiana nel tempo sicuramente apprezzerai i risultati ma non è semplice trovare il tempo da dedicare a una beauty routine approfondita: possono essere necessarie più ore ogni giorno e… non tutte riescono a trovarle.
Però, per una pelle sana e protetta, possono bastare anche alcuni piccoli accorgimenti.
La beauty routine semplice e quotidiana
Mattina
- Detergente delicato
- Siero antiossidante
- Crema idratante + protezione solare
Sera
- Detersione delicata e oleosa
- Crema nutriente da notte con principi ricostituenti
Bonus settimanale
Maschera idratante una volta a settimana
Un gesto di autostima quotidiano, non solo estetico ma anche emotivo.
Stile di vita e alimentazione per una pelle più bella
Una pelle bella non è necessariamente (o solo) una pelle curata con creme e cosmetici. La pelle riflette, infatti, anche uno stile di vita sano.
- La tua dieta dovrebbe essere completa: frutta, verdura e proteine per stimolare collagene
- Limita al massimo (meglio evitare del tutto) fumo e alcol, che accelerano l’invecchiamento cutaneo
- Fai attività fisica regolare
- Un occhio particolare al sonno: dormi almeno 6/7 ore per notte, un corpo riposato ha una pelle riposata.
Sono piccole abitudini, ma fanno una differenza enorme sul colorito e la compattezza della pelle.
La menopausa non è la fine della giovinezza, ma l’inizio di una nuova bellezza
Ascolta la tua pelle: i cambiamenti sono naturali, ma non devi accettarli passivamente.
Se noti dei cambiamenti che perdurano nel tempo, parlane con il ginecologo: oggi esistono trattamenti efficaci e personalizzati che possono restituirti comfort, elasticità e sicurezza. Perché sentirsi bene nella propria pelle – anche dopo i 50 – è il primo passo per tornare a brillare.
I medici e i professionisti che hanno contribuito alla realizzazione e alla validazione scientifica dei nostri contenuti.
Ordinario di Endocrinologia e Sessuologia Medica
Psicologa, Psicoterapeuta e Sessuologa
Psicologo, Psicoterapeuta
Clinica Ostetrica e Ginecologa
MSL & Medical Advisor
Medical Advisor Shionogi
(Ottobre 2016/Agosto 2018)
MSL & Medical Advisor Shionogi (agosto 18/settembre 20)
